Vino sannita, quali strategie per decollare sui mercati internazionali?  A Torrecuso esperti e imprese a confronto per il “Wine Export Day

Come valorizzare la produzione vinicola sannita all’#estero? Quali strategie adottare per aumentarne le vendite? Anche a questi interrogativi risponderà il “Wine Export Day: 1st Edition”, giornata di formazione interamente dedicata agli operatori del settore vitivinicolo promossa da Cia Benevento nell’ambito della 44esima edizione di “Vinestate” a Torrecuso. In programma il prossimo sabato 1 settembre, l’evento si articolerà in due momenti. Nella mattinata, animata dal team di Wine Meridian, degli esperti in progettazione e internazionalizzazione illustreranno agli imprenditori tutte le opportunità, europee e nazionali, di finanziamento destinate all’export. Nel pomeriggio, si terrà un workshop dal titolo “Mercati internazionali, croce e delizia del settore”. Parteciperanno Erasmo Cutillo, sindaco di Torrecuso, Antonio Campese,  presidente Camera di Commercio Benevento, Raffaele Amore presidente Cia Provinciale Benevento, Lavinia Furlani, Wine Meridian Vinialy International, Franco Bernabei – Enologo Enoproject srl, Claudio Ansanelli, Direzione Generale per le Politiche agricole della Regione Campania, Domenico Mastrogiovanni, Dipartimento sviluppo agroalimentare territorio CIA Confederazione Italiana Agricoltori, Libero Rillo, Presidente Sannio Consorzio Tutela Vini, Erasmo Mortaruolo, Vicepresidente Commissione Agricoltura Regione Campania, Andrea Cozzolino, Parlamentare europeo, Dino Scanavino, presidente Nazionale Cia – Agricoltori Italiani. Modera: Prof. Matteo Rossi, docente di Finanza Aziendale Agevolata – Università degli Studi del Sannio

Torrecuso – osserva Raffaele Amore, presidente di Cia Benevento –  è rinomata per la produzione di Aglianico, molti imprenditori già esportano all’estero, dal nord Europa al Nord America. Quel che serve adesso è supportare anche chi non è ancora strutturato per farlo nella progettazione di piani di export dei propri prodotti”.

Serve un lavoro capillare – aggiunge Alessandro Mastrocinque, presidente di Cia Campania –sulla presentazione di azienda e dei prodotti e sulla comunicazione come strumento di vendita. Avviare riflessioni proficue e far emergere criticità su cui confrontarsi per operare in maniera più sicura sui mercati”.

La provincia di Benevento è arrivata a produrre la metà del vino di tutta la regione Campania. Questo grazie a 7.900 imprenditori viticoli impegnati sul territorio, 10000 ettari vitati, 100 aziende imbottigliatrici e oltre 1 milione di ettolitri di vino. Tre sono le denominazioni di origine (Aglianico del Taburno Docg, Falanghina del Sannio Doc, Sannio Doc), oltre a una indicazione geografica.