Zootecnia e Florovivaismo, lo stato di calamità è una prima risposta alla crisi

“Accogliamo con grande soddisfazione le decisioni assunte dalla Giunta regionale che ha dichiarato lo stato di crisi per le imprese zootecniche e florovivaistiche danneggiate dalla perdurante fase emergenziale conseguente al contenimento del Covid-19. La Giunta ha inoltre chiesto al Ministro per le Politiche Agricole Alimentari e Forestali di porre in essere ogni iniziativa utile per l’attivazione delle risorse previste dal Fondo di Solidarietà Nazionale”, ha commentato così Alessandro Mastrocinque, Presidente di CIA Campania, il recente provvedimento della Giunta regionale della Campania.

“Si tratta di prime risposte a favore di settori ridotti in ginocchio dalla pandemia da Coronavirus”, ha proseguito il Presidente di CIA Campania.

“In una lettera aperta inviata al Presidente De Luca, continua Mastrocinque, abbiamo immediatamente segnalato le criticità che si stanno generando nei diversi settori del comparto agricolo e anche delle proposte e delle soluzioni immediatamente attuabili’

Il riconoscimento dello stato di calamità, speriamo che si vada ad aggiungere presto ad altri provvedimenti quali i saldi del 2019 e le anticipazioni del 2020 del PSR, che possono portare un po’ di ossigeno in un momento drammatico.

In questa azione di dialogo con la Regione Campania è stata fondamentale la  collaborazione con il Consorzio dei florovivaisti campani  che ci ha permesso di individuare rapidamente focus di risposta efficaci.

Siamo grati al Presidente De Luca per l’attenzione mostrata al mondo agricolo e per la rapidità delle decisioni assunte in un contesto e in un momento quanto mai complesso”, ha concluso il Presidente della CIA Campania, Alessandro Mastrocinque.