L’agricoltura guida la transizione ecologica del Pnrr al Sud, Mastrocinque incontra Peppe Provenzano

Il presidente di Cia Campania apre il confronto con il vice segretario del Partito Democratico sui temi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

I contenuti del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza con particolare riferimento ad agricoltura e Mezzogiorno, sono stati al centro dell’incontro di oggi fra il presidente di Cia Campania Alessandro Mastrocinque e il vice segretario del Pd Peppe Provenzano. Alla luce della prima approvazione alla Camera, il rappresentante di Cia Campania ha illustrato un’ampia rosa di proposte e idee progettuali da mettere in campo a partire da maggio, già all’indomani della pubblicazione dei decreti attuativi.

“L’agricoltura guida la transizione ecologica nel Mezzogiorno e Cia Campania è pronta a cogliere la sfida. L’obiettivo è colmare la distanza socio-economica che insiste fra nord e sud del Paese, puntando sull’innovazione tecnologica, infrastrutture, lavoro e sicurezza sul lavoro. Il confronto ha riguardato la necessità di affidare la prossima stagione di investimenti, riforme e finanziamenti a beneficio di giovani e donne” ha spiegato Mastrocinque al termine dell’incontro.

“Quello di oggi è stato il primo passo per costruire un dialogo duraturo nel tempo e sono certo di poter trovare la piena convergenza di principi e idee operative, per una collaborazione stabile e propositiva”. Cia Campania sarà protagonista della rivoluzione verde e transizione ecologica, partendo dall’agricoltura sostenibile fino alle risorse idriche e all’ inquinamento. “Intendiamo fare la nostra parte in merito alla organizzazione, programmazione e gestione dei fondi; siamo pronti a dialogare con la Regione, che sarà responsabile della realizzazione degli investimenti, in particolare su transizione ecologica, inclusione, coesione sociale e salute.

Il Mezzogiorno assorbe una quota importante di investimenti: economia circolare, transizione ecologica, mobilità sostenibile e, tutela del territorio e della risorsa idrica destinano al Sud 23 miliardi. “La recente inaugurazione dell’associazione PescAgri Cia Campania ad Ischia per la valorizzazione del settore ittico ci proietta a guardare con vivo interesse agli investimenti sulla retroportualità, quindi alle Zone Economiche Speciali della Campania interna, per aprire nuove rotte commerciali con il Corridoio ottavo” conclude.