Psr, bene le parole di De Luca ma vigileremo. Priorità a sburocratizzazione

Sburocratizzazione, apertura ai giovani e massima risolutezza per evitare disimpegni dell’ultim’ora, serve infatti garantire che i soldi del Psr vadano a chi si occupa davvero di far crescere il settore“. Alessandro Mastrocinque, presidente di Cia Campania e vicepresidente nazionale di Cia – Agricoltori Italiani, accoglie con favore le parole spese dal presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca in occasione della conferenza stampa tenuta mercoledì su Agricoltura e Fondi Europei nel corso della quale è stato annunciato il via ai decreti per oltre 180 milioni di euro da erogare entro l’anno.

 

Tra le priorità di indirizzo illustrate dal presidente De Luca – evidenzia Alessandro Mastrocinque – cogliamo una forte apertura alla richiesta di semplificazione e di informatizzazione delle procedure di accesso alle misure del Psr. Ne siamo soddisfatti, da anni chiediamo infatti la realizzazione di strumenti quali il fascicolo elettronico per le aziende agricole e la carta di identità digitale aziendale in direzione di un più ampio processo di digitalizzazione dell’intera documentazione oggi richiesta agli agricoltori. Nell’interesse di chi fa impresa e fa crescere il territorio, bisogna rispettare il principio di richiesta minima di documentazione. Vigileremo affinché alle parole seguano i fatti“.